Mini corso di Taijichuan e mini corso di Yongchunquan

 
Sulla scorta dell'entusiasmo creato dal mini-corso di Qigong Baduanjin dello scorso anno, in collaborazione con l'ASD Weisong di Pordenone, l'Istituto Confucio all'Università di Padova offre un mini corso di cinque lezioni di Taijiquan di livello base e a seguire un mini corso di cinque lezioni di Yongchunquan.
L'appuntamento virtuale sarà ogni martedì alle 13.00 sulla pagina Youtube dell'Istituto Confucio all'Università di Padova e sulla pagina Facebook dell'Istituto a partire da martedì 8 febbraio alle ore 13.00.
Le lezioni saranno tenute dal Maestro Liu Yuwei dell'ASD Weisong di Pordenone, scuola di arti marziali affiliata all'Istituto Confucio all'Università di Padova, che grazie a questa collaborazione è divenuto il primo Confucio d'Europa ad avere il proprio presidio per l'insegnamento delle arti marziali cinesi. 
 
 
L'antica disciplina del taijiquan unisce meditazione e movimento e consiste in un rituale composto da una successione di movimenti circolari eseguiti molto lentamente e ispirati alla natura; per esempio la ricerca della flessibilità del movimento evoca l'immagine dello scorrere incessante delle acque del fiume; la stabilità ricercata durante l'esecuzione delle forme riporta alla maestosità di una montagna, così come la respirazione profonda viene associata al vento che soffia. Ciò che colpisce osservando chi pratica taiji è la lentezza e la calma; esso infatti non ricerca la forza muscolare, ma la forza e l'equilibrio interiore, un tutt'uno armonico tra mente e corpo. La pratica del taiji è un momento dedicato a se stessi e alla propria salute psicofisica: si dice che la pratica del taiji rieduchi chi lo pratica all'ascolto del proprio corpo, al rilassamento e alla calma interiore, stimolando il benessere psicologico e spirituale. Inoltre, lavorando su una postura corretta e sull'elasticità di muscoli e articolazioni, verte anche al raggiungimento del benessere fisico. Il mini-corso di cinque lezioni è pensato per apprendere le tecniche base del taijiquan attraverso lo studio del 八式规定太极拳 Ba Shi Gui Ding Taijiquan. Il praticante avrà gli strumenti per poi proseguire sulla "via del taijiquan". 
 
A seguire, sarà la volta dello Yongchunquan, più comunemente chiamato Wing Chun, una delle arti marziali di autodifesa più praticate al mondo. Si distingue per la ricerca della precisione e del controllo della tecnica e si caratterizza per l'utilizzo di pochi movimenti per difendersi ad una distanza molto ravvicinata "dall'avversario". L'allenamento è sia fisico che mentale e prevede esercizi di coordinamento e potenziamento volti a infondere nel soggetto la sicurezza necessaria per affrontare diverse situazioni, anche inaspettate, con equilibrio e lucidità, ma anche con rapidità ed efficacia. Nello Yongchunquan si imparano delle basi tecniche da combinare inconsciamente a seconda delle necessità; l'apprendimento si basa sulla sensibilità, sul contatto, ovvero attacco e difesa, azione e reazione sono studiate "sentendo" l'avversario, inizialmente solo con le braccia, ma poi anche con gambe, spalle, busto fino a coinvolgere tutto il corpo. Il mini- corso di cinque lezioni verterà sul 五式咏春拳 Wu Shi Yongchunquan; verranno forniti degli stimoli di allenamento per preparare la mente del praticante a reagire in una situazione di pericolo. 
 
L'iniziativa fa parte dell'iniziativa "Padova festeggia l'Anno della Tigre - Capodanno Cinese 2022" ed è patrocinata dal Comune di Padova e dall'Università degli Studi di Padova.
 
Buona lezione a tutti!
 
 
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